Di poche parole, breve ritratto su un grande maestro: Mimmo Jodice al Madre Chiara Reale 19 Maggio 2014 Artisti, I Protagonisti Nel comunicato stampa, distribuito – più o meno impropriamente – anche a noi dal gentile personale del Museo Madre di Napoli, leggo che Vincenzo Trione, parlando del lavoro di Mimmo Jodice, dice che “salda in maniera compiuta ambiti diversi: istinto e consapevolezza, immediatezza e calcolo, contemporaneità e classicità”. Il noto fotografo, dalla chioma canuta e il limpido sguardo azzurro, dal sorriso timido che si apre quando nel salutarlo lo chiami, con merito, “maestro” è un uomo proverbialmente di poche parole e l’analisi fatta dal critico d’arte probabilmente, parlando di sé, lui non l’avrebbe fatta: i suoi soggetti, verbi, complementi e preposizioni sono tutti scatti che narrano, spiegano, indicano, commentano. Lo fanno dagli anni sessanta e lo fanno ancora oggi. Mimmo Jodice, Eden – Opera 31 – 1995, fonte www.mimmojodice.it C. Mimmo Jodice. La sala delle conferenze del Madre era stracolma di gente venerdì scorso, 16 maggio 2014: tutti felici di assistere alla cerimonia di conferimento del “matronato” alla sua carriera, tutti lì per Mimmo Jodice. E nell’emozione palpabile, fra i flash impazziti dei fotografi e i discorsi entusiastici delle personalità invitate a parlare di lui, tutto era un vortice di movimento intorno a un unico punto fermo, il maestro, schivo e immobile. E finalmente arrivano le poche parole pronunciate per le orecchie desiderose di ascoltarlo. Di tre frasi, due dedicate alla moglie, Angela, vero punto di contatto fra la sua dimensione artistica e il mondo esterno, la donna senza di cui probabilmente, dice lui, sarebbe rimasto nell’anonimato. Scroscia l’applauso, Mimmo sorride. Una serata memorabile per sentire tre frasi, chiare e preziose per la loro stessa semplicità, tre frasi che in realtà sono solo una parola: Grazie, alla donna che ha il merito di aver fatto sapere a noi e al mondo che esistono le fotografie di Mimmo Jodice. “Grazie Angela” lo diciamo anche noi. Pochi minuti, venerdì sera al Madre, trascorsi per ascoltare un grazie. E tutta la vita ancora per ammirare le sue fotografie. Mimmo Jodice in occasione del conferimento del Matronato al Museo Madre – foto di Angelo Marra info museo madre Madre – museo d’arte contemporanea donnaregina Via Settembrini 79, 80139 Napoli. www.madrenapoli.it