Formia celebra un suo artista, alla Torre di Mola: un visionario Franco de Luca presenta ed espone poesie e quadri fotografici. Il tutto ha un sapore internazionale, grazie alla casa editrice russa, Palace editions, che ha prodotto il catalogo di poesie – Oltre la soglia, promosso dal Russian Museum – e foto con traduzione in cirillico a fronte.
Siamo in provincia e tutti gli ospiti presenti si conoscono, lasciandomi cortesemente passare, mentre ammiro STANZE-DISTANZE, luoghi metafisici e onirici che trasportano con sé tutti gli elementi dell’autore e del luogo. La natura, il mare, l’archeologia introdotti o estrusi per creare nuove realtà impossibili per viaggiare nel proprio inconscio.
Nessun riferimento politico, né sociale, solo il mondo interiore e la fantasia dell’autore, ma lo sappiamo benissimo. In Russia e nelle province italiane la storia si è fermata, sotto una colata di cemento, di credi religiosi e di abitudini quotidiane inamovibili, che ci rassicurano, come le opere di Franco de Luca, artista polimorfo sempre profondamente poetico.

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info mostra

Torre di Mola – Formia
fino al 31 luglio.

A proposito dell'autore

Collaboratore
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Manlio Converti, psichiatra, blogger, magato dalla cultura e dall'arte come continua innovazione e sperimentazione, come è la vita, nato nel 69, completa i suoi studi professionali col massimo dei voti nel minimo tempo necessario, laureandosi a 23 anni in medicina. Lavora stabilmente presso la Asl Napoli 2 nord, ma soprattutto perora cause civili e sociali, ancorchè in Italia siano finora perse, come i diritti gay, per egoismo, quelli delle donne e dei migranti, per altruismo, quelli dei sofferenti psichici, per dovere professionale, quelli dell'ambiente, per dovere naturale, quelli degli artisti napoletani e della relativa città conurbata, per patriottismo europeo.