Biglietto e popcorn, comodo sulla tua poltrona Fila E posto12: che lo spettacolo abbia inizio. Tutto fila liscio come l’olio, ogni gesto è perfetto, ogni battuta puntuale, ogni inquadratura una poesia resa immagine. E tutto questo è il risultato di fatica, sudore, ore di preparazione al trucco, scene ripetute decine di volte, urla, silenzi pesantissimi, sospiri di sollievo tirati. Scena 15, prima, ciack, azione.

I ragazzi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli questa volta “fanno sul serio”: hanno prodotto un corto cinematografico, interamente girato fra le mura dell’Accademia, loro al 100%: coadiuvati dai loro insegnanti, hanno scritto una sceneggiatura, preparato le scenografie, scelto gli attori, montato le luci, e si sono occupati di trucco e costumi.

Da lunedì 26 maggio, su RACNA, il diario di bordo di questa entusiasmenate e importante esperienza attraverso fotografie, immagini, interviste.

Da non perdere, soprattutto se credete che essere giovani, coraggiosi e anche un po’ folli sia la chiave giusta per creare un (capo)lavoro.

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Foto di Andrea Esposito, disegno di Mary Cinque, “mix and match” di Chiara Reale