Alessandra Donnarumma, Il caldo e il freddoNascondere, Origini: a Benevento sei artisti riflettono sul linguaggio e i suoi fraintendimenti. Chiara Reale 26 Marzo 2015 News Varcando la soglia di Arte/Studio Gallery, piccolo spazio nel cuore di Benevento dedicato all’arte contemporanea, si entra in un luogo veramente ben fatto. La sensazione è quella piacevole della scoperta, la sorpresa che ti anima nel ricevere un regalo inaspettato, ovvero la collettiva Nascondere, origini, inaugurata lo scorso 20 marzo. L’esposizione, presentata nell’ambito della seconda edizione della rassegna Primo Vere, ideata da Mario Lanzione, nasce dalle riflessioni di sei giovani artisti e di un critico d’arte, sette amici che discutono, ragionano e si confrontano sul significato e l’interpretazione dell’oggetto artistico. Un tema che si è imposto, quasi autonomamente, nelle loro conversazioni, crescendo ed espandendosi fino a diventare urgenza artistica. Così nasce Nascondere, origini. Vito Chianca, Riflessione – gesso ceramica, vetro, cm 32x32x21 Nel visitare la mostra si intraprende un viaggio attraverso visioni che sembrano avere il potere di dilatare il piccolo spazio che accoglie le opere in mondi assolutamente personali: dall’istallazione video di non così ovvie dinamiche famigliari, opera di Antonio Spagnoletti, si scivola nelle riflessioni riflesse di Vito Chianca; si prosegue quindi con le esplosioni/implosioni su carta di Alessandra Donnarumma per poi svoltare, nell’ipnotismo della ripetizione multisensoriale di Vincenzo D’Argenio. E se ancora si ha voglia di camminare, ci si ritrova nelle estrapolazioni geometriche di Gianmarco Biele e successivamente, senza quasi accorgersene, nel ricordo fotografico sedimentato di Andrea Bolognino. Gianmarco Biele, 41°03’01.6”N 14°50’11.2”E – stampa su carta fotografica, olio su carta, pietra e ferro, misure variabili In questa narrazione c’è una volontà assolutamente onesta di mantenere una propria individualità artistica, senza però rinunciare all’espressione di un messaggio corale. In Nascondere, origini lo sguardo del visitatore rimbalza da un intervento all’altro, scoprendo sempre nuove prospettive, nuove chiavi di lettura. Se il fine dell’arte è anche, soprattutto, quello di porsi e proporre nuovi interrogativi, questi giovani artisti ci sono riusciti in pieno, attraverso un’indagine che scava nella decodificazione del ricordo, nel significato del vero, e nel tentativo, sempre un po’ fallito, di trovare l’unità di misura attraverso cui valutare se stessi. Vincenzo D’Argenio, Senza titolo – stencil su acetato, audio, cm 90×60 Guarda la fotogallery dell’inaugurazione a cura di Valentina Argìa Socievole info mostra Nascondere, origini Mostra collettiva di Gianmarco Biele, Andrea Bolognino, Vito Chianca, Vincenzo D’Argenio, Alessandra Donnarumma, Antonio Spagnoletti A cura di Mario Francesco Simeone Art/Studio Gallery, via S. Agostino 15, Benevento Mostra aperta dal 20 marzo al 18 aprile 2015. Orari: mar/gio: 17,00-19.00; sab. 18,00-20,00 e su appuntamento. Info: Arte/Studio Gallery – tel 3339242084; mail arte studio-gallery@virgilio.it