HomeNewsIl Girovago: esperimenti multidisciplinari per arti e linguaggi in movimento Redazione 30 Luglio 2014 News La vita, amico, è l’arte dell’incontro. Vinícius de Moraes Si muovono in modo un po’ anarchico tra gli attori di una compagnia teatrale che sta provando uno spettacolo, ma non seguono le indicazioni del regista. Non recitano. Non sono comparse. Ascoltano, piuttosto, e prendono appunti, ma non sono neppure critici teatrali. E poi parlano con gli attori, ridono, scherzano. Si guardano attorno con gli occhi svelti di chi sta imparando molto e rapidamente. Poi si siedono un po’ in disparte e disegnano; a quel punto si scopre di chi si tratta: sono fumettisti. Accade questo, da due anni a questa parte, a Bologna, alle prove della compagnia interculturale Cantieri Meticci: per iniziativa di Lorenzo Cimmino, attore della compagnia ed editore della casa editrice Nuova S1, le prove degli spettacoli di Cantieri Meticci sono costantemente seguiti da una squadra di fumettisti. La loro partecipazione alle prove dello spettacolo teatrale sembra essere basata su un presupposto piuttosto semplice: in realtà, si tratta di un esperimento interdisciplinare molto dinamico, dove storie, gesti e azioni si trasformano continuamente in qualcos’altro. Questo lo si deve tanto alle caratteristiche della compagnia (formata da attori italiani, migranti e richiedenti asilo), quanto alla possibilità che sono proprie del fumetto: in entrambe le arti, l’attore riconosce e utilizza il proprio corpo, propone la propria storia e in particolare quando si tratta di una vicenda di migrazione, o di fuga, l’esperienza personale si mescola con la narrazione, entrando direttamente in scena sia sul palco che nelle tavole disegnate. I risultati di questo esperimento fra le arti sono stati pubblicati ogni settimana sul blog del Girovago, la collana di Nuova S1, dedicata al viaggio e all’incontro. Si tratta di veri e propri Diari da uno spettacolo: nel 2013, i fumettisti del gruppo Expris Comics hanno tenuto il diario di bordo de Il violino del Titanic, mentre nel 2014 la preparazione di Cuoco alle polveri è stata seguita da Vingenzo Beccia. Le tavole degli Expris Comics hanno ispirato la realizzazione di un volume autonomo, intitolato Come il Titanic. Si tratta di una graphic novel che riprende una delle chiavi di volta dello spettacolo: il Titanic, a cui ci si riferisce nel titolo, può essere, infatti, rappresentato tanto dalle innumerevoli imbarcazioni di migranti che attraversano il Mediterraneo, spesso affondando tragicamente, quanto dall’Europa stessa, colpita dall’iceberg della crisi. Quest’anno, invece, il lavoro di Vingenzo Beccia, in collaborazione con la drammaturga di Cantieri Meticci, Viviana Salvati, si è concentrato su Cuoco alle polveri: questo spettacolo ha portato in scena il cibo, rivendicandone la centralità nella vita quotidiana e nell’universo culturale di ogni individuo, e cercando anche di andare oltre la retorica di un incontro interculturale spicciolo attraverso le cucine del mondo. Vingenzo Beccia / Diari da uno spettacolo 2014 Vingenzo Beccia / Diari da uno spettacolo 2014 Vingenzo Beccia / Diari da uno spettacolo 2014 Recentemente, la collaborazione tra fumettisti e attori della compagnia è proseguita e si è approfondita, entrando nel vivo del nuovo spettacolo, Un’isola piena di suoni, riscrittura in chiave postcoloniale e migrante della Tempesta shakespeariana, che ha debuttato a Bologna il 6 luglio 2014. I fumetti di Vingenzo Beccia e Antonella Selva, creati durante il laboratorio che ha preceduto lo spettacolo, sono diventati due video, raccontati nel dettaglio qui, che sono stati inseriti nell’installazione immediatamente precedente lo spettacolo. Il primo, intitolato Temporali, comprende i disegni di Vingenzo Beccia, testi di Lorenzo Mari, voce e montaggio di Lorenzo Cimmino: Il secondo, Appunti per un’isola, comprende i disegni di Antonella Selva, già co-autrice di Come il Titanic, testi di Lorenzo Mari, voce e montaggio di Lorenzo Cimmino: Dal teatro al fumetto, al blog, al video, per tornare di nuovo al teatro: l’impegno fra le arti del Girovago non è soltanto legato al viaggio e all’incontro nelle sue molteplici valenze culturali, ma è anche un viaggio e un incontro interno alle arti stesse, che cresce e si trasforma a ogni passo. Per seguire il Girovago: Blog: www.ilgirovago.com Pagina Fb: https://www.facebook.com/ilgirovagolibri Articolo di Lorenzo Mari