Succede a volte che un posto diventi predestinato, un posto su cui magari nessuno avrebbe scommesso. O forse sì… Cosa succede a Rotondi? Mostra finale del Progetto “Sistema Irpinia per la cultura contemporanea” a cura di Maria Savarese, pone l’attenzione su una casualità (?) che ha del sorprendente, alcuni tra i più importanti e coerenti artisti campani, si trovano a condividere uno stesso luogo – un luogo dell’anima verrebbe da dire- e decidono, dal primo approdo di Luigi Mainolfi, trasferitosi da Caracas a Rotondi quando era ancora un bambino, di insediare le loro case/laboratorio a distanza di poche centinaia di metri. Il fotografo Angelo Marra ci invita, con questa fotogallery, a riviverne le suggestioni, ma il vero invito, al di là della mostra evento del 24 maggio, è di andare a scoprire e visitare questo piccolo comune (circa 3000 abitanti) nel cuore dell’entroterra campano. Opere di Eugenio Giliberti, Luigi Mainolfi, Umberto Manzo, Perino e Vele, Lucio e Peppe Perone.