Ceremony di Maziar Moktari inaugura i nuovi spazi della galleria Dino Morra Giovanni Cardone 2 Aprile 2015 News Si è inaugurata mercoledì 25 marzo la mostra Ceremony di Maziar Mokhtari, a cura di Chiara Pirozzi, presso la Galleria Dino Morra Arte Contemporanea. La mostra, che si potrà visitare fino al 15 maggio 2015, inaugura nel contempo la nuova sede della galleria all’interno del complesso ottocentesco dell’ex Lanificio sito a Porta Capuana. La poetica di Maziar Mokhtari si offre attraverso le ricerche di una compagine teorica ed esperienziale complessa, che migra costantemente tra l’identità del paese d’origine e gli anni di formazione in Italia (diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2009), giungendo a una stratificazione di simboli e significati inediti, spunti di riflessione attivi nella comprensione di società differenti. Il suo lavoro si compone in prima istanza attraverso l’uso compositivo, luministico e tonale del colore, tipico della pittura intesa nel suo senso più classico, mai abbandonata dall’artista a partire dai suoi studi. La mostra ha presentato un lavoro inedito, in linea con una ricerca che l’artista sta conducendo da anni sull’uso e sulla definizione di luce, interpretata come momento di svelamento e di costruzione di senso, applicata soprattutto alla fotografia e al video che Maziar Mokhtari ha utilizzato per interpretare la sua città, Isfahan, e i suoi muri. Ceremony è pensata quindi come installazione unica e immersiva, un luogo ricostruito dall’artista attraverso il colore steso su teli in plastica di uso industriale ed edilizio che invadono, aderiscono e definiscono le strutture a gli elementi architettonici della galleria. Lo spazio, così diversamente connotato di nuovo colore e di ricreata luce, si pone al limite tra ambiente interno ed esterno, nella creazione di un luogo mistico e di contemplazione solitaria o sede di comunione e scambio. Il risultato è la costruzione di un luogo sacro e precario al contempo, un luogo in cui ascoltare e celebrare, pronto ad accogliere e a costruire i suoi significati attraverso la relazione col pubblico. All’interno di un luogo così riedificato di luce e di colore, l’artista pone una serie di elementi e oggetti ready-made manipolati e montati, altamente simbolici ma costantemente al limite tra la loro criptica interpretazione e il palese riferimento alla religiosità, alla storia occidentale e ai culti filosofici dell’antica Persia fino all’Iran contemporaneo. Gli oggetti-simbolo inseriti nello spazio costruiscono un apparato armonico e ritmato di rimandi complessi provenienti dal vissuto dell’artista e dal suo vivere continuamente tra due culture. Maziar Mokhtari percorso artistico Personali Azad Art Gallery, Tehran, 2010 Collettive The Master and Margarita, Museo Crocetti, Roma, 2010 Studio Tiepolo , Roma, 2009 Studio Ferraro, Roma, 2009 Fragmentation, Udine , 2009 Artetica Gallery, Roma, 2007 Altre attività Videoscenografo per “Seta e cera”, Roma, 2010 Premio per la miglior regia con “Self Portrait” al festival di cinema da mare, Sicilia, 2007 Workshop Abbas Kiarostami, Potenza, 2006 Babak Payami Workshop Babak, Potenza, 2005 info mostra Dino Morra Arte Contemporanea Interno ex Lanificio di Porta Capuana Piazza Enrico De Nicola 46, Napoli Maziar Mokhtari in Ceremony dal 26 marzo al 15 maggio 2015 Orari: da martedì a venerdì ore 10.00-12.30 e 16.00-19.00; sabato 10.00-13.00; lunedì e domenica chiuso Info: +39 081 0332263- +39 081 0332263; +39 392 9420783- +39 392 9420783 morra.dino@gmail.com www.dinomorraartecontemporanea.eu