Favurite Guagliù, un corto contro l’indifferenza a cura di Pino De Stasio. Mercoledì 10 giugno, tra le assolate stradine del centro storico, i suoi bar, le botteghe, i piccoli chioschi e fino al luminoso e panoramico lungomare Caracciolo è stato girato il cortometraggio Favurite guagliù, realizzato dal gruppo Diversamente uguali in supporto al Mediterrenean pride che si terrà a Napoli il prossimo 28 Giugno. Un corto che fonde sapientemente il lato artistico con quello più squisitamente sociale. Un corto in cui la città emerge con forza nell’immagine, ma che si allontana volutamente dal video cartolina, patinato e d’occasione. L’attenzione è fortemente centrata sugli oggetti e sui soggetti, come spiega Pino De Stasio, i quali rappresentano una simbologia che può richiamare all’eros, ma che in fondo lascia grande libertà all’interpretazione e alla sensibilità di chi lo guarderà. Ma soprattutto, continua De Stasio, è un incontro nei luoghi del quotidiano, un’offerta (Favurite guagliù, appunto) di cambiamento e crescita. Un offerta e una richiesta, per quel che ancora non si è fatto per gli LGBT, ma anche per le coppie di fatto eterosessuali. Una critica per i vuoti che ancora esistono e che si chiede con forza di colmare. Il popolo ci mette i colori. I colori si trasformano in oggetti e viceversa. Dai frutti “offerti” usciranno fazzoletti colorati, di colori che andranno a formare, alla fine, la multicolore bandiera del pride. Scheda cortometraggio Il gruppo diversamente uguali presenta Favurite Guagliù da un’idea di Pino De Stasio Soggetto di Giuseppe Sbrescia, Daniela Ambrosio, Alessandro Fiore, Alberto Celio Sceneggiatrice Giulia Sirigatti Regia di Antonio Maestà Daniele De Lorenzo