Se la Provincia ci fa sognare. Se la Provincia ci può ammazzare.

La mostra Time in Motion di Domenico Salierno, allestita presso il B&B Napul’art di Via Sedile di Porto a Napoli, è stata inaugurata il 21 novembre scorso ed è una vera e propria antologia dei lavori pittorici dell’artista di Afragola, realizzati dalla fine degli anni ’80 ad oggi. Ecco perché il tema del tempo è centrale. Domenico Salierno prova a creare uno spazio in cui le diverse declinazioni del suo immaginario dialogano, a creare un circuito dialettico e metatemporale che indaghi l’identità e le sue rifrazioni oniriche. L’intero allestimento, realizzato con l’aiuto di Alessandro Riccio, suo compagno di arte e di vita, sembra ruotare intorno a una videoinstallazione. Si tratta de La Madre Non Madre, videopoesia che lo stesso Domenico Salierno creò nel 2000, all’interno della sua “Factory” di provincia ad Afragola.

La provincia feroce e suggestiva, spazio del sogno e dell’incubo, è la vera protagonista, con le sue creature inconsapevoli, perdute e sensuali, del percorso artistico di Domenico Salierno.

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