Del Donno, D’Amore, Sosabravo a Onda Art Gallery di Sorrento Redazione 3 Agosto 2015 News Articolo di Emiliano D’Angelo. È tempo di turnazione delle opere e di nuovi allestimenti per la galleria di via San Francesco, giunta sabato 19 luglio al suo secondo vernissage dopo l’inaugurazione di aprile. Il piano terra è ora dominato dal suggestivo contrasto tra l’informale composito ed eclettico di Antonio Del Donno accanto a opere ascrivibili a certe istanze della transavanguardia aniconica degli anni ’80 e ’90, e le “barbariche” incursioni nei territori del cyber-pop di Antonio D’Amore. Del Donno si è formato nel milieu di eccezione della galleria di Lucio Amelio a Napoli negli anni ’60/’70, entrando in contatto sia con i pauperisti che con i futuri protagonisti della stagione neo-pittorica degli anni ‘80, mentre nel 1998 ha raggiunto il culmine della sua carriera con la personale curata a Napoli da Achille Bonito Oliva, incrociando anche le traiettorie di maestri indiscussi come Mimmo Paladino. Nel piano sotterraneo della galleria spiccano opere di Alfonso Coppola che sembrano inaugurare un nuovo corso: il suo linguaggio fondato sulla padronanza delle terrecotte policrome e delle resine indurite si impreziosisce ulteriormente, aggiungendo alla ricerca sul volume aggettante e sulla composizione dello spazio un’attenzione più viva e quasi virtuosistica alla distribuzione del colore. Sul fronte della discipline plastiche, si segnalano infine i raffinati vetri surrealisti dell’artista cubano Alfredo Sosabravo, fatti realizzare nei laboratori di Murano, nonché i bronzi dell’esordiente giovane napoletano Emanuele Stagliano. Come sempre, l’organizzazione è a cura di Leone Cappiello, Isabelle Lemaitre, Gaia Gargiulo e Paolo Feroce.