Sono cambiante molte cose nel corso di un solo anno. Quando lo scorso luglio intervistai l’artista argentino Francisco Bosoletti, questi aveva realizzato una sola e bellissima opera in Campania, precisamente a Sessa Aurunca (Caserta), nell’ambito del Festival Memorie Urbane. Da quel momento, però, non solo ho avuto modo di conoscere Francisco e di incontrarlo più volte, ma non è mancata occasione per vederlo all’opera nella città di Napoli.

 

Partenope - Napoli, Materdei

Partenope – Napoli, Materdei

I lavori realizzati nel mese di aprile del 2015, presso il Giardino Liberato di Materdei (Salita San Raffaele) su invito del Comitato Materdei R-esiste, con le associazioni 56k e il Fazzoletto di Perle, sono la testimonianza di una trasformazione del suo lavoro, del passaggio da pennellate grosse e gocciolanti ad una più ampia e densa campitura del colore. Immutata resta però la sua sensibilità e capacità di celarsi all’interno dei contesti in cui i lavori vengono eseguiti.

Le ombre di Napoli - interno Giardino Liberato - Materdei

Le ombre di Napoli – interno Giardino Liberato – Materdei

‘’Le strade e la gente di Napoli sprigionano tanta energia e ho la sensazione che tutto giri freneticamente intorno a questa città. Ci sono cose belle e anche cose che lo sono meno, ma Napoli sembra quasi indifferente a tutto quello che accade. Per questo motivo ho rappresentato un volto di donna che guarda altrove, lontano’’, ha spiegato Francisco Bosoletti in merito all’opera “Le ombre di Napoli“, realizzata durante la residenza artistica presso gli spazi del Giardino Liberato di Materdei.

La Donna del Giardino Materdei, Napoli

La Donna del Giardino Materdei, Napoli

Da poco l’artista ha concluso una nuova opera sui muri della città: si intitola “Partenope” e campeggia sulla facciata di uno stabile di Materdei (Salita San Raffaele, 20).
Ha il volto di una donna giovane, metà pesce e metà uccello (come ancora è possibile vedere nella scultura della Fontana della Spinacorona, ndr) e per questo è avvolta, seppur in parte, in un lucido piumaggio che le dona un’aristocratica bellezza. Lo sguardo, invece, un po’ malinconico emana anche tanta fierezza, la medesima, forse, che caratterizza tutti gli abitanti del quartiere che hanno voluto e sostenuto, tramite una raccolta fondi, l’intera iniziativa promossa da “Materdei. Per R_esistere ci vuole pure la bellezza’’.

La Rinascita, Ariano Irpino, Willoke Festival

La Rinascita, Ariano Irpino, Willoke Festival

Per questo, dalla volontà e la passione di tutte le persone coinvolte nel progetto, non possono non riaffiorare alla mente le parole di Matilde Serao: Parthenope, la vergine, la donna, non muore, non muore, non ha tomba, è immortale …è l’amore.
La street art di Francisco Bosoletti è giunta anche in altri piccoli comuni della Campania, attraverso interessanti festival: come ad Ariano Irpino (Avellino), con un’opera realizzata per il “Willoke Festival” organizzato da “Will Creative Company”; come l’opera eseguita su una vecchia facciata decadente a Bonito (Avellino) per il “BOCA Contest Art” e un’altra a San Potito Sannitico (Caserta) per il “Fate Festival”.

Alma en Venta - Soul for Sale, Bonito, BOCA Festival

Alma en Venta – Soul for Sale, Bonito, BOCA Festival

Il Dolore di Emigrare, San Potito Sannitico, Fate Festival

Il Dolore di Emigrare, San Potito Sannitico, Fate Festival