Intervista, evoluzione e libertà nell’arte del colombiano Garavato Giovanni Cardone 25 Giugno 2015 I Protagonisti Si è inaugurata venerdì 19 giugno la mostra Evolución y Libertad di Garavato a cura di Maurizio Siniscalco presso la galleria Siniscalco. La mostra si potrà visitare fino al 4 luglio 2015. L’esposizione è organizzata dall’Associazione Culturale ARTEAS in collaborazione con la Femptec – Fundação de Gestão de Projetos di Rio de Janeiro e la UERJ – Universidade do Estado do Rio de Janeiro. “Evolución y Libertad” rappresenta la prima esposizione in assoluto di Garavato in Europa e in Italia. Come nasce questa mostra? Evoluzione e Libertà sono i temi di questa mia mostra ideata per la città di Napoli: per me l’evoluzione della specie umana è finalizzata alla libertà, all’emancipazione, all’indipendenza. Ecco perché ho ideato un’unica grande tela (le cui misure sono 1 x 13 metri) come se fosse un’istallazione senza soluzione di continuità. L’opera corre da una parte all’altra della galleria raccontando il trapasso e la trasformazione di corpo e mente, dall’essere ancorato a terra al librarsi in aria verso l’alto. La scimmia, come ultimo anello della catena evolutiva prima dell’uomo, si affranca dal vincolo gravitazionale e spicca il volo trasformandosi in uccello cioè in leggerezza. È a metà strada tra l’interpretazione della teoria darwiniana (senza cercare mai di sovvertirla) e la visionaria geometria paradossale di Escher nella sua Metamorphose II. I colori che uso di frequente sono il bianco, il nero, il rosso e il giallo per far sì che tutti possano capire la mia arte, che riprende un po’ gli echi della street-art e dei suoni classic hard-core e rockabilly. Senza dimenticare la mia formazione di illustratore, designer e art-street painter, la personale napoletana è arricchita da un interpretazione delle “tre scimmie sagge” su tela di grande formato 1 x 0,70 m, dalla decorazione di 4 tavole da skate e da una sedia da me progettata e realizzata e illustrata per questo evento. Cosa ne pensi della città di Napoli? È la prima volta che sono qui a Napoli e subito mi sono adattato al vostro clima e ai vostri costumi: sembra di stare in Colombia per alcuni aspetti meglio perché siete un popolo meraviglioso. Rivolgendo ora una domanda al gallerista: Maurizio, come hai scoperto Garavato? Tu sai che amo molto il Brasile e il Sudamerica e in questi miei viaggi – da quarant’anni – cerco sempre di scoprire nuovi talenti internazionali. La mostra di Garavato è la sua prima esposizione in Europa e in Italia. Guardando le sue opere si ha l’impressione che sia molto intuitivo e che il suo lavoro appare molto spontaneo. Biografia di Gustavo Alejandro Bernal Bernal in arte Garavato Gustavo Alejandro Bernal Bernal, in arte Garavato, classe 1980, è llustratore interdisciplinare e designer, nato e cresciuto a Girardot (Colombia), una piccola città nello stato di Cundinamarca. Qui cresce tra amici, skate, street-art, musica, film e una sempre più potente passione per lo schizzo e il disegno a matita. Queste prime esperienze lo incoraggiano ad esplorare nuove possibilità, viaggiando in tutto il paese e in America latina e alimentando ulteriormente la sua creatività e la sua passione per il mondo delle arti visive. Dopo aver conseguito la laurea in disegno industriale all’Universidad Autónoma de Manizales, ha sviluppato, collaborato e lavorato a progetti di graphic design, industrial design, progettazione d’interni e illustrazioni. Vive e lavora tra Bogotá (Colombia) e Buenos Aires (Argentina). Guarda la fotogallery dell’inaugurazione a cura di Angelo Marra info mostra Galleria Maurizio Siniscalco Via Carlo Poerio 116, – Napoli Garavato in Evolución y Libertad Dal 19 giugno al 4 luglio 2015 Orari: lunedì: dalle ore 17.00 alle ore 20.00 dal martedì al sabato: dalle ore 10.00 alle ore 13.30 dalle ore 17.00 alle ore 20.00. Info e Contatti : ArteAs –www.arteas.org – arteas2007@libero.it Cell. +39 360 25 17 33 – Tel. +39 081 764 33 33