Siete nati a Napoli, per poi decidere di aprire un nuovo spazio a Nizza, ci può riassumere il percorso della galleria? Siamo nati a Napoli nel nostro spazio tradizionale in Piazza Monteoliveto. Nel 2007 abbiamo deciso di aprirci alla scena internazionale, avendo percorso in tempi precedenti le vie dell’arte nel Sud della Francia, dove avevamo riscontrato una forte valenza e soprattutto interesse culturale per l’arte contemporanea. Lì abbiamo aperto contatti artistici e culturali di rilievo e tessuto sinergie e interessi comuni con artisti, operatori culturali e più in generale amanti dell’arte. L’evoluzione della vostra Galleria vi ha permesso di confrontarvi con realtà culturali molto diverse. Potreste descrivere il contesto della vita socio-culturale, di Nizza, o meglio il Mezzogiorno francese, anche in rapporto con quello di Napoli? Infatti, le realtà culturali, sebbene vicine e entrambe particolarmente stimolanti sono profondamente diverse, per quanto concerne la condivisione e partecipazione del pubblico in generale, ma sopratutto per gli operatori del mondo della cultura e delle istituzioni locali. Il contesto della città di Nizza è molto aperto e particolarmente interessato all’arte contemporanea con molta attenzione a quella che la nostra galleria propone come hors des sentiers battus, cioè con un fil rouge alla ricerca costante di nuove proposte, nuovi progetti e nuovi modi di rappresentare una contemporaneità diversa. Legata sì – a volte – alla tradizione, ma con uno sguardo nuovo, una ricerca di tecniche, modelli e materie sempre diverse per rappresentare il nostro sempre più velocemente changing world. Tutto questo sempre nel rispetto del gusto e della capacità ed esperienza del gesto tecnico e artistico. Park Misoon – Work 05 Ci sono differenze nel modo in cui le istituzioni pubbliche interagiscono con gli operatori culturali? E’ proprio così, quello che maggiormente rende diverso il contesto della vita socio-culturale di Nizza è la costante partecipazione e condivisione sin dalla prima apertura della galleria, delle istituzioni pubbliche locali, sempre presenti ai nostri eventi e nelle varie manifestazioni, direttamente con il Sindaco e/o con esponenti di rilievo dei diversi assessorati legati all’arte e alla cultura. Per fare un esempio, in occasione di ogni evento in galleria riceviamo la lettera ufficiale del Sindaco di complimenti per l’iniziativa con indicazione della personalità che presenzierà al vernissage e, ogni volta, la lettera è preceduta da una telefonata ufficiale della Segreteria del Sindaco…. Tutto questo ovviamente non significa rinnegare la nostra realtà, Napoli che resta la nostra città del cuore, ma il contesto è sempre più difficile… sopratutto se non si riesce a inserirsi nei percorsi già segnati. La rassegna Alla ricerca di Giovani Talenti è stata indetta solo per il biennio 2010-2011. Non aver continuato negli anni successivi significa che la missione è stata compiuta o che la rassegna non ha dato i risultati sperati? La rassegna Giovani Talenti ha dato ottimi frutti e gli artisti che vi hanno partecipato ne hanno ricevuto tutti riscontro anche in termini di vendite notevoli e di successo all’estero. Il nostro intento era sopratutto mirato a lanciare nuovi artisti napoletani che non hanno risposto con l’energia auspicata, dovendo alcuni dividersi tra l’arte e la vita quotidiana. Ciò non è successo invece con i giovani stranieri che invece spesso riescono sin da subito a farlo diventare un vero mestiere e quindi a produrre e investire il tempo nell’arte. Pieno successo quindi e missione compiuta per l’idea, riscontro troppo medio per la risposta sul territorio che ci ha portato a sospendere momentaneamente la rassegna in attesa di tempi migliori per un eventuale rilancio. Alain Kujawa – Collage Lo scorso anno avete allestito nella vostra galleria quattro mostre di artisti in residenza: i vostri programmi di residenza su quali aspetti insistono per potersi attivare? Qui si rende necessario un chiarimento: gli artisti in residenza sono quelli che partecipano costantemente agli eventi e alla valorizzazione e realizzazione di nuovi lavori della galleria. La maggior parte di questi artisti è riportata nel nostro sito di progetto www.espacemonteoliveto11.com, dove sono indicati principalmente gli artisti che sviluppano idee-progetto o progetti a tema particolare. A questi artisti periodicamente la galleria propone la realizzazione di una personale, per esporre le nuove opere e proporle a un pubblico fedele che li segue sia in galleria che attraverso il mondo dei vari saloni e fiere di arte contemporanea in Italia e all’estero (Francia, Belgio, Montecarlo, Barcellona, Germania, Olanda, Svezia, Spagna…). Gli artisti che partecipano a eventi spot e/o una tantum sono per la maggior parte riportati nel nostro sito generale www.galleriamonteoliveto.it. Quali altri progetti portate avanti nei due spazi a Nizza e a Napoli? Abbiamo 2 Special Projects di residenza: il primo a Nizza ARTIST RIVIERA PROJECT (2a edizione), il secondo a Napoli nella nostra Home Gallery 22ARTISTSMADFORNAPLES (1a edizione 2014-2015), entrambi in corso. Agli artisti partecipanti è richiesto il soggiorno di 2 settimane per “sentire” le singole città e “restituire” alla fine del soggiorno tramite una loro opera prima il risultato del feeling da loro ricevuto. L’attività della vostra galleria spazia dalla pittura alla digital art. Potete offrirci un panorama degli artisti che espongono nei vostri spazi? Come precisato in apertura, la nostra galleria ha inteso fin dall’inizio ritenersi libera da mode e tendenze, per cui nell’ambito della gamma di artisti proposti dalla pittura alla digital art fino anche alle performance, ha sempre solo ricercato l’innovazione, il fuori dagli schemi e la selezione dell’artista sulla base unicamente dell’interesse riscontrato nei lavori proposti. Il panorama offerto intende quindi proporre e in un certo modo suddividere – se proprio vogliamo fare una distinzione – gli artisti più sulla base della formulazione dell’idea progetto e/o di una ricerca mirata verso particolari temi (vedi sito espace) a fronte di una proposta più tradizionalmente illustrata con opere più “immediatamente riconoscibili” (vedi sito galleria). Per concludere, qualche cenno sui prossimi programmi? In autunno parteciperemo al 2° salone internazionale di arte contemporanea in Francia dopo la FIAC lo ST-ART di Strasburgo, ai 3 saloni internazionali Art 3F e Art 3G a Nizza, Basel/Fribourg/Mulhouse e Bordeaux; alle Affordable Art Fair di Stoccolma e di Amsterdam (e nel 2015 a quella tradizionale di Milano); a novembre apriremo per la 4a volta il nostro Progetto Villes d’Europe a Parigi con un grande evento nel Moisde la Photo con 20 fotografi internazionali. Nicola Piscopo – Rookie E a Napoli? Nelle nostre terre, si è appena conclusa una interessante sinergia con la galleria storica Salvatore Serio di Napoli, con la presentazione di grande impatto e interesse della personale Street Views (curata da Serena Calò) del giovane artista napoletano Nicola Piscopo, in galleria dal 2011 e rappresentato da noi in numerosi eventi internazionali in Italia e all’estero dove ha avuto ampio successo di pubblico e anche di vendita alla Biennale KUNSTART di Bolzano. Abbiamo in corso, oltre il nostro importantissimo Special Project 22ArtistsMadforNaples, rivolto a fornire una rivisitazione della nostra città ad ampio raggio da parte di 22 artisti internazionali che ci offriranno uno sguardo diverso della nostra splendida città, la 3a edizione del Premio Napoli per l’Arte Contemporanea 2015 e un Premio di Pittura Gaetano Donizetti nell’area di Pollena Trocchia durante le prossime festività natalizie. info e contatti La Monteoliveto Gallery si trova a Nice (FR) e Napoli (IT) 5, rue du Lycée – Nice Apertura: martedì-venerdì dalle 10 alle 18 e sabato su richiesta Chiusa il Lunedì General Inquiries galleriamonteoliveto@gmail.com Chantal Lora – Director galleriamonteoliveto@gmail.com Antonio Nicola Ciervo – Exhibition Coordinator anciervo@gmail.com Domenica Ciervo – Registrar dciervogm@gmail.com Telefono 00 33 (0)4 89001312 // 00 39 (0)81 19322066
