01_officina_reporter: Guardare per riguardare, nasce il laboratorio fotografico diffuso della Campania

01_officina_reporter

 

A settembre 2015 sarà presentata l’idea-progetto 01_officina_reporter: un laboratorio fotografico diffuso sul territorio della Campania che si svolgerà da ottobre 2015 ad agosto 2016 al termine del quale, nel settembre 2016, è prevista una manifestazione conclusiva nella quale troveranno spazio e visibilità i percorsi e le iniziative messi in atto durante l’anno.

Il principio è fare perno sulla cultura come bene comune e come servizio pubblico, per ricostruire una democrazia delle opportunità. È formulare un chiaro invito a tutti coloro che pensano che la cultura sia un grande valore aggiunto, un volano per la valorizzazione e la promozione dei nostri territori, pregni di una storia di cui noi stessi, troppo spesso, non portiamo consapevolezza. Costruire un’attività culturale è sinonimo di produzione di immaginario, formulario di creazione e comunicazione di un significato simbolico, il quale sottende e necessita di una qualche forma di proprietà intellettuale.
01_officina_reporter si propone come un laboratorio di tutto ciò che accade nella migliore produzione in ambito fotografico nel territorio campano e in quello nazionale e internazionale. Un processo aggregativo-formativo, con il quale si vuole aprire una piattaforma sia reale che virtuale di confronto tra fotografi affermati in Italia e all’estero e giovani alle prime esperienze lavorative nel mondo dell’arte fotografica.

Il titolo di questa prima edizione è: guardare per riguardare. Qui il leitmotiv affronta quel principio di rinnovato bisogno, del quale noi pensiamo che la nostra terra necessiti: essere guardata con riguardo. Occhi immersi in un diverso registro di umanità, per rendere meglio visibili quei ‘fondaci’ remoti di cui la Campania è ricca.
Nelle finalità 01_officina_reporter intende orientare le scelte, nella attuale grave situazione economica e finanziaria, verso settori come l’industria culturale e creativa, che producono valore e sui quali è possibile sostenere la competitività delle imprese dei nostri territori. Obiettivo del processo è strutturare un motivo di ‘speranza’, mostrando un rinnovato patto tra generazioni. Generazioni che assumono a sé come valore quello spirito di prosocialità, inclusiva-trasversale, che è un differente modus di collaborazione, rendendo così attivi e propositivi tutti i soggetti partecipanti.

 

«Quando gli artisti sono disposti a dedicarsi a cause sociali o economiche, la loro professione cambia. Diventano rigeneratori urbani e usano le loro arti come strumento, o diventano operatori di comunità. La loro motivazione è di contribuire al miglioramento dell’ambiente locale e quindi poi fare arte.» Arjio Klamer

 

informazioni 01_officina_reporter

 

Soggetti promotori
Tribunali138, WINE&FOTO, Aporemaonlus , Centro di fotografia indipendente

in collaborazione con
Personali urbani, Associazione fotografica Controluce, Uscita d’emergenza, Racna Magazine, Associazione Nòos.

Curatore del progetto
Antonello Scotti

Ideatore e Direttore Artistico
Luciano Ferrara

 

 

parole chiave

aggregazione, fotografia, camera oscura, didattica, scuola, partecipazione, promozione, valorizzazione, condivisione, apertura, riconoscimento, cura, rigeneratore urbano, integrare, fare sistema, editoria, speranza, responsabilità, connessione, crowdfunding.

 

 

contatti

t.138 via dei Tribunali 138, 80139 Napoli
info@tribunali138.it www.tribunali138.it +39 08119579242 +39 337974577